L’incredibile nascita del Manchester United
3 min readPer assistere alla nascita di uno dei più grandi e vittoriosi club della storia del calcio bisogna aspettare il 1878, quando nasce il Manchester United, ai tempi conosciuto però come Newton Heath LYR (Lancashire and Yorkshire Railway).
Come non poche volte succede, una fantastica e gloriosa società è nata e cresciuta partendo dal basso: i lavoratori dello scalo ferroviario di Newton Heath hanno iniziato a praticare la loro più grande passione giocando partite contro altri dipartimenti della LYR e altre compagnie ferroviarie. Quando la Football League fu costituita nel 1888, Newton Heath non si considerava abbastanza forte da diventare membri fondatori insieme a personaggi del calibro di Blackburn Rovers e Preston North End. Il club si unì alla Division One nel 1892, subendo però una retrocessione in Division Two dopo aver militato per solo due anni nel campionato di massima serie. Aumentavano i problemi finanziari e, all’inizio del 1900, sembrava che il club fosse destinato ad estinguersi, poi arrivò John Henry Davies, proprietario di un birrificio locale, che capì il momento davvero complicato della società e (la leggenda narra addirittura che avesse capito quanto fosse complicato il momento trovando un cane appartenente al capitano Harry Stafford) e decise di investire nel Newton Heath in cambio di un certo interesse nella gestione. Ciò ha portato ad un cambio di nome e, dopo le bocciature dei nomi “Manchester Central” e “Manchester Celtic” venne scelto il nome di “Manchester United” nome con cui noi, ancora oggi, chiamiamo la straordinaria squadra inglese, che nacque così nell’aprile/maggio del 1902.
Un’altra figura importantissima nello United di quegli anni fu Ernest Mangnall, nominato segretario nel 1903, ma da molti riconosciuto come primo allenatore della storia della squadra di Manchester.
Con una campagna acquisti ottima, la formazione migliorò e non di poco, arrivarono un portiere e un attaccante: Harry Moger e Charlie Sagar, giocatori che aiutarono parecchio la squadra nei successi, che infatti arriverà terza in classifica nella stagione 1903-1904 e nuovamente nella stagione 1904-1905.
La stagione successiva si rivelò una delle più grandi nei primi anni del Manchester United, la linea mediana composta da Dick Duckworth, Alex Bell e Charlie Roberts, capitano del gruppo, fece la differenza e aiutò la squadra a raggiungere i quarti di finale di FA Cup, ma soprattutto uno straordinario secondo posto nella classifica della Seconda Divisione, lo United si era ripreso il suo posto in massima serie dopo 12 anni circa.
Dopo quella splendida stagione, Mangnall comprò Billy Meredith dai già allora rivali del Manchester City.
Il “Mago gallese” così soprannominato il nuovo acquisto proveniente dal City, fu coinvolto in uno scandalo di corruzione nei confronti dei Citizens e sarebbe stato messo all’asta assieme ad altri 17 giocatori, ma l’allenatore dello United fece l’astuta mossa di acquisire la firma di Meredith prima dell’inizio dell’asta. Il giocatore passò dalle polemiche per questo evento ad essere un giocatore fondamentale nel Manchester United che vinse per la prima volta la Football League, grazie al suo splendido rapporto con Sandy Turnbull, omonimo di Sandy, che si dimostrò cruciale in tante delle splendide vittorie della squadra.
Come campioni, i giocatori di Mangnall giocarono e vinsero il Charity Shield nel 1908 contro i vincitori della Southern League, il QPR, per 4-0, grazie soprattutto ad una tripletta di Jimmy Turnbull.
Il terzo trofeo ad essere aggiunto al tabellone d’onore del club fu la FA Cup, vinta nel 1909, grazie ad un gol del solito Sandy Turnbull. Iniziava con questi primi titoli la splendida storia di uno dei più grandi club della storia del calcio inglese, che ancora oggi ci incanta con giocatori, vittorie e tanto altro, va inoltre sottolineata la grandissima passione che nutrono gli abitanti di Manchester verso il calcio, che spesso ha aiutato molto nei successi questo straordinario club con questa affascinante storia.
(Informazioni prese dal sito ufficiale del Manchester United)