Mallorca, dalla nascita su un’isola alle competizioni europee – Dalla A alla Z, le storie di tutti i club europei più importanti
3 min readIl Mallorca è una squadra di calcio che magari non tutti conosceranno, ma vale la pena ricordare alcune stagioni fantastiche di questo Club, che, particolarmente a fine anni ’90, si affermava come una delle squadre più forti di Spagna. I Piratas vantano 1 Coppa del Re ed 1 Supercoppa del Re e giocano all’Iberostar Estadi, impianto da circa 23.000 posti. Il mister è Javier Aguirre.
Le origini
Il 5 marzo 1916 è una data che i tifosi del Mallorca mai dimenticheranno, poichè, in quel giorno, prese vita la loro squadra del cuore. Quel giorno corrisponde infatti alla registrazione presso la Federazione calcistica spagnola. Inoltre, il 27 febbraio 1916, a Palma, fu redatto lo statuto dell‘Alfonso XIII FBC, il primo nome della squadra, che, ai tempi della Repubblica, si chiamava Club Deportivo Mallorca e poi Real Club Deportivo Mallorca, denominazione in uso ancora oggi. Il 6 marzo fu costituito il Consiglio di Amministrazione dell’Alfonso XIII FBC, presieduto da Adolfo Vázquez Humasqué e da otto grandi appassionati di uno sport chiamato ai tempi “football”. Il 25 marzo, il primo stadio, il campo di Buenos Aires, fu inaugurato ufficialmente e ospitò la prima partita tra Alfonso XIII e FC Barcelona. Sfortunatamente per i padroni di casa, furono i Blaugrana a trionfare e riuscirono a realizzare addirittura 8 gol senza incassarne in quell’incontro. Poco più tardi, il club di Maiorca acquisì l’aggettivo di Royal su espressa richiesta di S.M. il Re.
La storia recente
Il Mallorca è una squadra con una storia calcistica interessante e, nonostante non se ne parli tanto perchè non compete per competizioni straordinarie come i tornei europei, vale la pena ricordare delle stagioni indimenticabili per questa squadra. Nel 1991, i Piratas ottennero un piazzamento in campionato non straordinario ed arrivarono infatti 15°, tuttavia, nonostante questo risultato poco positivo, riuscirono ad arrivare addirittura in finale di Coppa del Re, dove furono sconfitti dall’Atletico Madrid. L’anno dopo, le cose si complicarono quando il Mallorca fu retrocesso dopo un 20° posto nella graduatoria. Dopo qualche anno nella seconda divisione spagnola in cui i Bermellones andarono vicini a conquistare la promozione, il Club riuscì a tornare nella massima serie. La chiusura del millennio, per questa squadra, fu clamorosa. Infatti, nel 1998, con un incredibile 5° posto ed una finale di Coppa del Re (persa ai rigori contro il Barcellona) il Mallorca riuscì a realizzare una stagione fantastica, di gran lunga al di sopra delle aspettative. Tuttavia, mancava ancora un titolo, che non tardò ad arrivare. Nel 1999, i Piratas riuscirono ad arrivare sul podio con un terzo posto in campionato, vinsero la Supercoppa di Spagna e arrivarono in finale di Coppa delle Coppe, dunque dei risultati fenomenali. L’anno dopo, il Mallorca provò ad arrivare più in fondo possibile in Coppa UEFA e il cammino si interruppe ai quarti. Nel 2003, i Bermellones riuscirono a rompere la maledizione della Coppa del Re, vincendo questo titolo in finale contro il Real Club Recreativo de Huelva per 0-3, trascinati da una doppietta di un giovane Eto’o. Purtroppo, però, tutto ciò di grande che era stato fatto fu vanificato da delle stagioni non indimenticabili e dalla retrocessione arrivata nel 2013, accompagnata da un’altra nel 2017. Il Maiorca dovette presto ricostruire tutto quello che aveva fatto e realizzò una magnifica scalata, che fu completata nel 2021 con il ritorno nella massima serie.
La scorsa stagione
Durante la scorsa stagione, la prima dopo la nuova promozione in Liga, il Mallorca, (che non ha mai speso tanti soldi sul mercato) si è rinforzato con qualche nome interessante e ha acquistato 3 giocatori: la punta Mattew Hoppe, l’ala sinistra Amath Ndyaye e il portiere Dominick Grief. La squadra ha lottato per la salvezza durante tutta la stagione. Alla fine, anche se con diverse difficoltà, i ragazzi di Javier Aguirre si sono salvati arrivando 16°
La stagione in corso
Durante questo calciomercato l’acquisto più importante del club è stato Verdat Muriqi, arrivato dalla Lazio per 7,5 milioni di euro circa, oltre al terzino Pablo Maffeo e al portiere serbo Predrag Rajković. L’obiettivo stagionale è ovviamente la salvezza, il campionato è iniziato abbastanza bene, grazie ad una vittoria arrivata sul Rayo Vallecano e ad un pareggio contro il Girona.
Lo sapevate che?
- Il primo nome del Mallorca fu Alfonso XIII FBC, come abbiamo già visto, il motivo è semplice: fu scelto in onore del sovrano regnante all’epoca sul trono di Spagna;
- L’acquisto di Muriqi è stato il più costoso della storia del Club, è stato pagato infatti 7,70 milioni di euro, più di Eto’o (7,20 milioni)