Che bella Reggiana! 4-0 all’Aquila Montevarchi e altri 3 punti!
11 min readLa Reggiana domina e vince 4-0 in casa contro l’Aquila Montevarchi. Lanini mette a segno una doppietta e dimostra per l’ennesima volta di essere un attaccante fondamentale per questa squadra, in gol anche Pellegrini e Guglielmotti.
La Reggiana conquista altri 3 punti, che si sommano a quelli ottenuti con la vittoria contro la Lucchese. Pellegrini sblocca la partita trovando la prima rete in campionato con la Regia, Lanini raddoppia più tardi e chiude definitivamente l’incontro nel secondo tempo. Nel finale segna pure Guglielmotti, che realizza la rete del poker. Inoltre, in questo incontro hanno trovato spazio anche giocatori utilizzati poco fin qui da mister Diana, ma che potrebbero rivelarsi davvero importanti in quest’annata. E’ stata dunque una partita molto importante per la Regia, che ha vinto dominando, si è ripresa un po’ dell’entusiasmo che era venuto a mancare dopo la sconfitta contro il Siena e ha fatto festeggiare i suoi tifosi ancora una volta.
Il pubblico
Stavolta, il pubblico era un po’ meno del solito, dato che l’orario si è rivelato scomodo per tanti tifosi che, tra impegni e altro, non hanno potuto assistere alla partita della Reggiana seduti allo stadio. Tuttavia, come al solito, nonostante i supporters non fossero moltissimi, l’atmosfera non è assolutamente mancata. 4913 sostenitori granata hanno visto la partita da vicino, altri si sono dovuti accontentare di guardarla da casa o di rivederla più tardi. E, ancora una volta, viene da chiedersi perchè il calendario abbia queste date e questi orari. E’ davvero inspiegabile e per giunta abbiamo dovuto attendere più tempo degli altri anni per assistere all’inizio di questa Serie C. E comunque va detto che 4913 sostenitori presenti sono dei numeri che altre squadre non riescono ad avere neanche in situazioni normali. Quindi bisogna dire che questa non è una tifoseria come le altre e comunque quest’anno ci saranno numeri molto più alti, già a partire dalla prossima partita in casa.
Le formazioni
Reggiana: Diana, come ci aspettavamo, ha optato per un turnover in questa gara. Solito 3-5-2 per la formazione di Reggio Emilia, che raramente vedremo con un modulo diverso in questo campionato. Turk tra i pali, in difesa Rozzio al centro, Cauz a sinistra come previsto e Luciani anzichè Laezza a destra. Sembrava in vantaggio il numero 23, ma alla fine il ballottaggio l’ha vinto il 16, che è sceso in campo dal primo minuto. Sugli esterni Guglielmotti e Nicoletti. Si pensava che Libutti (entrato nella ripresa) potesse partire titolare, facendo dunque rifiatare il 44, ma, alla fine, l’ha spuntata l’ex Renate. Ci si aspettava invece che l’ex Catanzaro potesse giocare dal primo minuto, anzi era quasi certo, dato che Guiebre non era a disposizione. Inoltre questo esterno aveva bisogno di giocare per prendere un po’ di confidenza. Tra l’altro, questo nuovo acquisto potrebbe rivelarsi molto utile in questa Regia, dato che, secondo Diana, può fare anche il difensore centrale sinistro nella difesa a 3, anche se in realtà non ha ancora provato questo ruolo. Dunque potremmo vederlo anche in un’altra posizione, specialmente perchè Luciani non ha dato ottimi segnali come centrale sinistro nella retroguardia granata. Gli attaccanti scesi in campo dal primo giro di lancette sono stati invece Lanini e Pellegrini. La partenza da titolare del numero 10 era certa, mentre Pellegrini, come ci si aspettava, è stato protagonista di una staffetta con Varela.
Aquila Montevarchi: Il Montevarchi è sceso in campo più o meno come ci si attendeva. Solito 4-3-3 che si trasforma in 4-4-1-1 in fase difensiva. Mazzini tra i pali, Boccadamo, Tozzuolo, Gennari e Martinelli in difesa. A centrocampo, sono partiti titolari Nador, Pietra e Giordani. Davanti, a sorpresa, si è visto Saporiti, con Kernezo dall’altra parte e Jallow prima punta.
La partita
La Reggiana fa un po’ di fatica nella fase iniziale dell’incontro e non riesce a rendersi pericolosa mai. Inoltre, i ritmi non sono molto alti e entrambe le formazioni cercano di fare male all’avversario, ma le difese concedono davvero poco. Al 14′, gli ospiti attaccano con Saporiti, che è in possesso del pallone sulla fascia destra, poi vede Jallow, punto di riferimento per questa squadra essendo un giocatore fisico, lo serve, il 21, marcato da Rozzio prova a controllare, la palla si alza a campanile e poi scende, a quel punto prova una giocata spettacolare. Con una coordinazione niente male, riesce ad eseguire una rovesciata, ma trovandosi al limite dell’area di rigore e quindi troppo distante per provare l’acrobazia, non riesce a dare molta forza. Turk blocca senza fare fatica, ma è uno squillo importante quello del Montevarchi. Al 20′, dopo avere recuperato palla, Boccadamo prova un’incursione palla al piede, ma si allunga troppo la sfera, poi si accorge che Sciaudone potrebbe arrivare sul pallone portandoglielo via, così tenta una scivolata, ma alla fine non fa altro che consegnare a Cauz. Il numero 3 avanza palla al piede, si accentra e nota che Lanini vuole essere servito e allora lo accontenta, il 10 granata avanza, si accorge del movimento di Pellegrini e lo trova con un bel passaggio, il compagno di reparto riceve all’interno della lunetta dell’area di rigore, si sposta il pallone, prova a contrastarlo Tozzuolo, così l’11 tenta di spedire verso lo specchio in scivolata, ma deve fare i conti con la deviazione in calcio d’angolo del centrale dei rossoblù. Dopo 33 giri di lancette, I Granata danno vita ad un lungo assedio alla porta degli ospiti: Guglielmotti, largo sulla sua fascia, ricomincia da Rossi, che tocca per Luciani, il 16 avanza, poi restituisce al 5, che torna dall’esterno destro, che stavolta si trova più avanti e da lì fa partire un traversone perfetto per Lanini, che è completamente solo al centro dell’area di rigore e prova il tiro al volo di destro. Coordinazione perfetta, impatto niente male, forse il tiro non è troppo angolato ma è comunque davvero difficile da parare. Eppure Mazzini, con un riflesso pazzesco, riesce a negare la gioia del gol al bomber granata e a mettere in calcio d’angolo. Una parata davvero fantastica. Rossi posiziona il pallone per la battuta del tiro dalla bandierina, di fianco a lui c’è pure Nicoletti, che però si allontana poco dopo. Il centrocampista della Reggiana alza il braccio e mette in mezzo, nel cuore dell’area di rigore sbuca Cauz, dimenticato dalla difesa avversaria, il numero 3 colpisce di testa, ma non riesce ad inquadrare lo specchio, la palla termina sul fondo dopo aver rimbalzato nell’area piccola e dopo il tentativo in allungo di Guglielmotti di mettere in fondo al sacco. Mazzini fa cenno ai compagni che batterà lanciando lungo e i giocatori salgono con l’obiettivo di andare a colpire il pallone che spioverà. La sfera arriva a centrocampo, Rozzio salta in alto e, con un meraviglioso colpo di testa, anticipa Giordani, il pallone torna però tra i piedi dei giocatori della squadra ospite, ma lo riconsegnano alla Reggiana. Rossi colpisce di controbalzo dopo un lancio lungo troppo corto con il pallone che cade proprio davanti ai suoi piedi. La sfera viene allontanata di testa dalla retroguardia ospite, la Regia torna però in possesso. Sciaudone vede il movimento di Nicoletti e lo serve con un passaggio sulla corsa, il 33 salta con un tunnel splendido Boccadamo. Poi entra in area di rigore, vede Pellegrini al centro e lo cerca con un cross basso, ma l’ex Pordenone non riesce a colpire, la palla continua la sua corsa e arriva non molto distante dal secondo palo, Martinelli interviene in scivolata ma non fa altro che restituire la sfera all’attaccante della Regia. Pellegrini, finito per terra dopo un contatto (non da calcio di rigore) probabilmente con Gennari, colpisce da terra il pallone, che va a sbattere sul palo alla sinistra dell’estremo difensore avversario e si insacca. Gol della Reggiana! 1-0 per i Granata! Il numero 11 sblocca l’incontro! Al 39′, prova a reagire la formazione di Malotti con un tiro da fuori area di Martinelli, dopo che la sfera gli aveva rimbalzato davanti a mezza altezza, Turk si tuffa ma non c’è bisogno che intervenga, la palla termina alta sopra la traversa. Conclusione insidiosa da parte del giocatore del Montevarchi. Al 49′, a recupero quasi scaduto, Nardi raccoglie un pallone sulla fascia destra, vicino all’area di rigore, dopo un tentativo di tiro di Guglielmotti in seguito ad un traversone dalla sinistra da parte di Nicoletti su calcio di punizione, lo rimette in mezzo di prima. Il cross del numero 24 non è male e Rozzio prova ad arrivarci di testa, ma viene ostacolato da Gennari, la palla termina fuori dall’area e la raccoglie il numero 33, che rimette in mezzo con un cross. Lanini riesce a colpire di testa da posizione molto ravvicinata (più o meno al limite dell’area piccola) e a spedire il pallone sotto l’incrocio dei pali alla destra dell’estremo difensore avversario. Raddoppia la Regia! Segna il bomber dei Granata! Dopo 50 minuti, le squadre vanno a riposo, siamo 2-0 per la formazione di casa. La ripresa comincia e il copione non cambia: nonostante i tentativi di reazione dell’Aquila Montevarchi, sono i Granata a fare male agli avversari per la prima volta. Al 55′, la Regia riparte in contropiede con Nardi, che è in possesso del pallone nella metà campo granata e avanza, poi allarga per Guglielmotti, come al solito largo a destra, il 44 vede il movimento dell’ex Cremonese e gli restituisce il pallone con un filtrante stupendo. Il 24, che aveva servito l’esterno destro e aveva eseguito successivamente uno scatto chiedendo la restituzione del pallone, riceve ancora e, dopo un’incursione palla al piede sulla destra, mette al centro per Lanini, il numero 10, dall’interno dell’area di rigore, fa partire un tiro di destro, con cui supera Mazzini, mettendo il pallone alle sue spalle. 3-0 per la Regia! E’ festa al Giglio! Doppietta dell’attaccante granata! Azione pazzesca della squadra di Diana! Al 58′, il tecnico granata sostituisce Sciaudone, autore di una partita più che buona, con Muroni. Dopo 66 giri di lancette, la Reggiana esegue una doppia sostituzione: si rivede Libutti, che prende il posto di Nicoletti, e anche D’Angelo, che prende quello di Nardi, protagonista di un’altra eccellente prestazione. Dopo la terza rete della Regia, i ritmi calano e la formazione di Reggio Emilia si accontenta di controllare la partita e di non concedere nulla al Montevarchi. Circa 20 minuti dopo la rete del 3-0, i Granata hanno un’altra chance per rendersi pericolosi. Rossi riceve sul lato destro del campo, porta palla, poi perde l’equilibrio dopo un contrasto con Italeng (entrato in campo al 45′), a quel punto prova a portargli via il pallone anche Giordani, ma il 5, con una giocata spettacolare, si rialza e si libera di due avversari umiliandoli. Il centrocampista della Regia si accentra dopo lo splendido dribbling, poi serve Muroni, che brucia Kernezo in velocità e lo salta, poi, più o meno dalla lunetta del limite dell’area di rigore, un po’ più verso sinistra, fa partire un tiro, che però termina alto sopra la traversa. Conclusione terminata distante dal bersaglio, ma è comunque una giocata che ci può stare. Al 76′, anche Varela effettua il suo ingresso in campo prendendo il posto di Pellegrini, oltre a lui entra pure il giovanissimo Orsi, con Rossi che gli lascia le redini del centrocampo e si siede in panchina. Proprio il numero 18 si rende davvero pericoloso poco dopo essere entrato. Al 78′, riceve sulla fascia sinistra, ostacolato da un avversario, decide di ricominciare da Lanini, che si accentra e restituisce. Varela, dopo il passaggio di ritorno, entra in area di rigore in seguito ad un bellissimo dribbling e si porta il pallone a due passi dalla porta, ma si trova in una posizione defilata, vicino al primo palo, così mette al centro con un cross basso, in area piccola Nador tocca ma non riesce a spazzare, ci pensa Gennari ad allontanare, ma il pallone viene raccolto da Muroni fuori dall’area di rigore, dopo un bel controllo con cui si sistema la sfera, fa partire un tiro di destro, che viene deviato e termina sul fondo, non molto lontano dal primo palo. C’è stata deviazione e quindi sarà calcio d’angolo per la Regia. Con questa azione, l’attaccante granata cresciuto nelle giovanili dello Sporting Lisbona ci ha subito mostrato quali sono le sue doti: ovvero la corsa e quindi l’accelerazione e la capacità di saltare l’uomo. Ottimo ingresso in campo per l’ex Gladiator. La Reggiana è inarrestabile e all’85’ torna ancora una volta all’attacco. Luciani batte un fallo laterale nella metà campo del Montevarchi non molto distante dalla linea del centrocampo. Serve Orsi, che restituisce chiudendo l’uno-due con un passaggio sulla corsa per il compagno, il numero 16 prova lo spunto sulla corsia di destra, poi vede che c’è Guglielmotti largo sempre da quel lato del campo, lo vede e gli gioca il pallone, il 44 si accentra e crossa di sinistro, la sfera arriva vicino al secondo palo, dove c’è D’Angelo, che, contrastato da Boccadamo, mette il pallone all’indietro per Lanini, la palla fa un rimbalzo in area, l’attaccante della Regia illude la difesa con una finta di tiro, con cui manda al bar Gennari, e poi tira di destro. La conclusione è potente e non molto alta, forse un po’ centrale, ma non è semplice lo stesso intervenire per il portiere, che però riesce a mettere in calcio d’angolo con i piedi con una grande parata. Lanini sfiora la tripletta! All’88’, la Regia riconquista palla nella sua metà del terreno di gioco, abbastanza vicino al centrocampo, con Guglielmotti, che parte palla al piede, sfonda per vie centrali con una meravigliosa incursione, con questo scatto lunghissimo arriva addirittura al limite dell’area di rigore, tra l’altro dopo avere resistito al tentativo di un avversario di portargli via il pallone in scivolata durante la corsa. Il 44, dopo lo strappo, vede Varela largo sulla destra che chiede il pallone e lo serve, l’esterno poi si butta in area, il tocco per il 18 è un po’ troppo lungo, ma l’attaccante granata riesce lo stesso ad arrivare sulla sfera e dal fondo del campo fa partire un cross di prima che termina proprio sulla testa del compagno che gli aveva giocato il pallone. Guglielmotti colpisce di testa all’interno dell’area piccola completamente solo e mette la palla in fondo al sacco! 4-0 per la Reggiana! Altra azione splendida e Granata che trovarono la rete del poker! Nel finale nessuna delle due squadre aumenta i ritmi, si fa soltanto girare il pallone, ormai i Granata hanno vinto. Dopo 94 minuti, arriva il triplice fischio! Una splendida Reggiana mette a segno 4 reti senza incassarne contro l’Aquila Montevarchi e porta a casa 3 punti fondamentali!
Commento
Una Reggiana fantastica! Non si può criticare assolutamente nulla, i Granata hanno giocato una partita straordinaria e si sono meritati i 3 punti. Bellissimo vedere giocare questa squadra, che fa un calcio veramente bello da vedere. Gli 11 scelti da Diana e pure i subentrati si cercavano e si trovavano in continuazione con una facilità impressionante. Bellissimo poi potere vedere giocatori fin qui utilizzati poco dal tecnico della Regia. Questa vittoria dimostra che questa formazione ha una rosa larghissima e che tutti i giocatori presenti in rosa, dal primo all’ultimo, potranno rivelarsi veramente utili in quest’annata. Tra l’altro, se questa Reggiana fa fatica in trasferta, questa vittoria che dà entusiasmo e fiducia può essere molto preziosa anche per le gare lontane da Reggio Emilia. In casa questa formazione fa quello che vuole, è fantastico!