Dicembre 21, 2024

Il terzo tempo

"When the seagulls follow the trawler, it is because they think sardines will be thrown into the sea"

Torna l’Italia! Gli Azzurri chiamati a sfidare la Spagna in Nations League

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Dopo aver assistito alla cavalcata della Nazionale U20, che ha visto purtroppo gli Azzurrini arrendersi soltanto in finale contro l’Uruguay, torna l’Italia di Roberto Mancini, che in semifinale di UEFA Nations League deve affrontare la Spagna. L’Italia si qualifica in un girone con Ungheria, Inghilterra e Germania: la nostra Nazionale non partiva di certo favorita, ma alla luce di un percorso deludente dei tedeschi e degli inglesi, la squadra di Mancini si gioca la qualificazione alle semifinali contro l’Ungheria, in quella che è l’ultima giornata del girone, e grazie ai gol di Raspadori e Dimarco, l’Italia stacca il pass per le cosiddette “Final Four”.

L’avversario

I sorteggi hanno deciso che l’avversario degli Azzurri è la Spagna, anch’essa qualificatasi con 11 punti, battendo il Portogallo all’ultima giornata con la rete di Alvaro Morata nei minuti finali. Gli iberici forse, almeno sulla carta, sono gli avversari peggiori che potevano capitare, nonostante il loro percorso deludente agli scorsi Mondiali, dove sono usciti con il Marocco. Le altre possibili avversarie erano Olanda e Croazia, ma la sorte ha deciso che gli avversari dell’Italia sono le Furie Rosse. Il CT della Spagna, Luis de la Fuente, pensa a un 4-2-3-1 per battere l’Italia, con Kepa in porta; Carvajal, LeNormand, Nacho e Jordi Alba i quattro di difesa; i due in mediana saranno probabilmente Rodri (fresco campione d’Europa) e Mikel Merino; Gavi, Asensio e Ansu Fati sulla trequarti, a sostengo dell’unica punta Alvaro Morata.

La probabile di Mancini

Il Commissario Tecnico italiano, desideroso di volersi giocare la finale domenica contro la Croazia, risponde con un 4-3-3, che vede come protagonisti Gigio Donnarumma in porta; Di Lorenzo, Acerbi, Toloi e Spinazzola in difesa; centrocampo a tre, con Jorginho, che come al solito, sarà nelle vesti di regista, e con Barella e Verratti nel ruolo di mezzala; davanti spazio a Immobile e Zaniolo, i quali sembrano aver vinto rispettivamente i ballottagi con Retegui e Chiesa. L’altro esterno d’attacco sarà molto probabilmente Giacomo Raspadori.

Dunque, cambia poco la formazione dell’Italia, rispetto alle prime due partite di qualificazione agli Europei contro Inghilterra e Malta. Gli undici di partenza differiscono solo nellla prima punta, infatti Immobile è in vantaggio su Retegui, e nell’ala destra, ruolo che questa sera sembra essere occupato da Nicolò Zaniolo. Per il resto, Mancini dovrebbe confermare quelli delle ultime uscite.

Lo scenario

Nella serata di ieri, allo stadio Feijenoord di Rotterdam è andata in scena l’altra semifinale, quella tra Olanda e Croazia, che ha visto quest’ultima imporsi per 2-4 contro i padroni di casa. Il match non si è concluso dopo 90 minuti, ma dopo 120, infatti gli olandesi riescono a riprendere al 96esimo (nel recupero) i croati, con un gol di Noa Lang, che poi si rivelerà inutile, in quanto ha solo portato avanti le speranze dei propri tifosi: prima Petkovic, e poi Modric su calcio di rigore, condannano gli Orange a giocarsi la finale per il terzo posto, mentre la partita che conta la giocherà la squadra di Dalic, che affronterà domenica alle ore 20.45, allo stadio Feijenoord, la vincente della semifinale di questa sera. Mentre l’Olanda di Ronald Koeman giocherà, ovviamente, contro la perdente tra Italia e Spagna.

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